Musica, Music, Musigi, Musique, Mausiqi… sono solo alcuni modi di chiamare l'arte dei suoni in alcune lingue.
In molti conoscono l'origine della parola Musica. Deriva dalle Muse, le custodi delle arti e delle scienze create da Giove.
Pochi conoscono, però, la leggenda che sta dietro la parola Musa. Pensate, ha a che vedere con Mosè.
Mosè è un patriarca riconosciuto sia dall'ebraismo, quanto dall'islam, sia dal paganesimo quanto dal cristianesimo.
Questo racconto ha origini arabe:
Curiosità:
Le note, pur avendo sette nomi, hanno dodici diversi suoni, come le sorgenti d'acqua sgorgate dal macigno.
Quando Dio vide sgorgare l'acqua dal macigno disse: “Mosè, tieni!” a indicare il miracolo che aveva fatto per il suo patriarca. In arabo “Mosè, tieni!” si dice “Musa, qiyy”.
Quando si parla di bocca, si può intenderne l'interno (con lingua e denti) quanto l'esterno (le labbra).
A Napoli, dove non manca la fantasia, si parla… la bocca parla, parla, parla… inventa, crea… sapete come si dice “bocca” in napoletano?
“Musso”.
Aldo Perris
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