Musica, magia e bellezza

Musica, magia e bellezza

Ci sono due parole: Aiodé (greco) e Carmen (latino)

Entrambe hanno lo stesso significato… anzi! Gli stessi tre significati.

Esse significano tanto musica quanto operazione magica quanto bellezza.

Vado ad argomentare:

Aiodé è la matrice linguistica di tutte quelle parole che finiscono con “dia”. Ad esempio “melodia”, termine che indica una linea di canto; “salmodia”, termine legato al rito religioso quindi magico; “prosodia”, termine usato in letteratura.

Carmen (pl. Carmina), che stava ad indicare i canti legati alla liturgia, lo ritroviamo oggi nel francese “Charme” che significa letteralmente “Fascino”, dal latino “Fascinum” (Malocchio).

Una persona dotata di Fascino è, in effetti, incantevole… ma… guarda un po'!

La parola “Incantevole” contiene la parola “canto”.

Tirando le somme: In-cantus (musica o bellezza) + Fascinum (magia o bellezza) = Carmen e Aiodé.

I concetti di Musica, Magia e Bellezza erano molto in connessione tra di loro secondo gli antichi.

In effetti, lo sono a tutt'oggi.

Noi che viviamo sui palchi e ci mostriamo al pubblico siamo consapevoli del potere che abbiamo di affascinare e di creare magia e questa consapevolezza ci fa apparire più belli di quanto effettivamente siamo (forse diventiamo davvero più belli durante l'esibizione).

Ma il mistero della magia ha bisogno di un complice.

Non è il nostro talento ma il vostro… si! Quello del pubblico.

Voi siete gli unici col potere di eleggerci stregoni in virtù del vostro bisogno di provare l'emozione provocata dalla magia dell'arte.

Per tutta la nostra vita artistica noi cercheremo di meritare la vostra scelta di credere nella magia attraverso il nostro operato.

Grati.

Aldo Perris

NeaCo' Dicono di noi

Dicono di noi

Contatti

  • Booking and Press


    booking@neaco.it
    press@neaco.it