Sono nata a Pompei il 14 aprile 1986 da mamma Antonetta e papà Rocco (cantante lirico), e ho un fratello, Vincenzo, più piccolo di me di un anno.
Già dalla tenera età dei 7 anni mi sono affacciata al mondo della musica con il violino, mantenendo contemporaneamente anche un percorso da piccola cantante in musical della scuola e spettacolini vari. Una duplice passione che ha preparato il mio ingresso al conservatorio di San Pietro a Majella, a Napoli, dove mi sono poi laureata con il massimo dei voti nel 2012.

Non mi sono mai ritenuta una musicista prettamente classica ma poliedrica, concedendomi la possibilità di esplorare la musica a 360 gradi, e intraprendendo una varietà di esperienze in diversi campi. Proprio grazie a questa mia impostazione artistica ho partecipato a molte tournée all’estero, una delle quali mi ha portato a conoscere Antonio Carluccio che mi ha introdotto meravigliosamente ai NeaCo’.

Ho suonato molteplici volte in televisione, collaborando con tanti musicisti ma senza mai smettere di studiare, sacrificando la mia vita per lo strumento. Già dalla mia adolescenza, infatti, mi sono trovata a fare molte rinunce per dedicarmi a tempo pieno al violino, un percorso che mi ha formata ma che mi ha anche permesso di divertirmi, facendomi realmente capire che la musica sarebbe sempre stata la mia vita.

È grazie alla musica che sono diventata più sensibile, più cosciente e lucida, tanto da avvicinarmi alla meditazione ed evolvermi spiritualmente e mentalmente, ricevendo i segnali che l’universo continuamente mi manda.
Il mio obiettivo è prima di tutto quello di essere una persona giusta e buona, e per questo ringrazio per tutto ciò che ho nella mia vita. Ho accanto Emiliano, una persona che mi ama e che io amo profondamente, e non smetto mai di sentirmi molto fortunata.

Proprio per questa mia predisposizione al bene posso affermare come l’incontro con i NeaCo’ abbia rappresentato per me un’evoluzione sia musicale che umana. Oltre a trovare musicisti competenti, tutti professionisti di primo livello, infatti, ho trovato una vera famiglia che mi hanno concessa un’accoglienza e un calore inimitabile.

Quando ti senti protetto, ti senti libero di evolvere, di esprimerti... spero che questo progetto ci regali grandissime soddisfazioni e sono sicura che sarà cosi!